Lezione di chitarra classica: Lagrima
Alla fine dell’Ottocento, Antonio Torres, con l’ausilio di altri liutai, inventa la chitarra classica di dimensioni più grandi: lo strumento che conosciamo oggi. Questa chitarra ha un nuovo sistema di incatenatura al suo interno; finalmente ha la possibilità di offrire maggior potenza di suono, quindi più excursus dinamici e migliori possibilità timbriche. Su questa nuova chitarra, il contributo di Francisco Tarrega è determinante.
Ai suoi allievi, Tarrega, insegna una nuova impostazione insistendo sul tocco appoggiato, sulla verticalità delle dita e facendo cantare la melodia non solo sulla prima corda, ma anche sulla seconda e sulla terza corda: esaltando così le nuove peculiarità del nuovo strumento; ma adesso entriamo nel vivo di questa lezione di chitarra classica!
Il Preludio Lagrima è una delle composizioni più famose del chitarrista Spagnolo. Costituito da sedici battute con struttura A B A. Le otto battute di A sono nella tonalità di Mi maggiore, mentre B è in Mi minore.
A: le prime quattro battute sono caratterizzate dalla successione degli accordi di Mi e Si7 con la presenza di un pedale di Si (seconda corda a vuoto). La quinta battuta ha come successione armonica i seguenti tre accordi: Do#m, Si e Fa#m, quest’ultimo rimane nella battuta successiva. Nella settima battuta la successione accordale è la seguente: Mi, Fa# e Si7; l’accordo di Fa# è maggiore quindi ha funzione di dominante secondaria (ovvero dominante di Si il quale è dominante della tonalità d’impianto). L’accordo di tonica chiude la sezione A.
B: l’accordo di tonica apre la sezione (Mi minore), che è seguito dall’accordo di dominante Si7; la battuta dieci è caratterizzata da una scale per terze in senso discendente. Successivamente gli accordi Mi minore, La minore e Si7 che rimane tale anche nella battuta dopo. A battuta tredici abbiamo Mi minore, Si e Mi minore. Nella terzultima battuta è presente una scala discendente, mentre nelle ultime due battuta ci sono gli accordi di dominante e infine la tonica.
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